La PEC (Posta Elettronica Certificata) è un sistema di trasporto di documenti informatici che presenta forti similitudini con il servizio di posta
elettronica tradizionale (e-mail), con in più la possibilità di ottenere un riscontro certo, con valenza legale, dell’avvenuta consegna del messaggio al destinatario. In altre parole, fornisce
al processo di trasmissione elettronica valore equivalente a quello della notifica a mezzo posta raccomandata in tutti casi previsti dalla legge. La Posta Elettronica Certificata è indicata
soprattutto per effettuare comunicazioni “ufficiali” per le quali il mittente necessita della prova dell’invio e del ricevimento (o meno) del messaggio da parte del destinatario. Dal 2011 è
in vigore l’obbligo di avere un indirizzo di posta elettronica certificata per tutte le società di capitale.
COME FUNZIONA LA PEC
Il mittente (utente A) invia un messaggio al destinatario attraverso il server di Posta Elettronica Certificata del suo gestore (punto di accesso), previa verifica delle credenziali di accesso.
Il gestore di PEC provvede a inviare nella casella del mittente (utente A) una ricevuta di accettazione o di non accettazione, sulla base dei controlli formali effettuati sul messaggio pervenuto. Le ricevute PEC riportano la data e l’ora dell’evento, l’oggetto del messaggio, i dati del mittente e del destinatario e l’eventuale causa di non accettazione.
Il messaggio PEC viene quindi imbustato all’interno di un altro messaggio (chiamato busta di trasporto) firmato digitalmente dal gestore e inviato al punto di ricezione (gestore PEC destinatario).
Il punto di ricezione effettua il controllo della firma del gestore mittente e verifica la validità del messaggio, in caso di esito positivo provvede a inviare al server del gestore PEC mittente una ricevuta di presa in carico del messaggio PEC e lo prepara per la consegna nella casella di posta del destinatario.
Il gestore PEC destinatario rende disponibile il messaggio nella casella del destinatario (utente B) e a questo egli è in grado di leggere il messaggio di Posta Elettronica Certificata (punto 8).
Il punto di consegna invia al gestore PEC mittente una ricevuta di avvenuta consegna.
Il gestore mittente rende disponibile la ricevuta di avvenuta consegna nella casella del mittente (utente A). Nel caso in cui il messaggio sia inviato contemporaneamente a più destinatari di Posta Elettronica Certificata PEC, il mittente si vedrà recapitare una sola ricevuta di accettazione e tante ricevute di avvenuta consegna, o di non avvenuta consegna, una per ogni destinatario. Se, invece, il messaggio è stato inviato a uno o più destinatari di posta ordinaria (non certificata), oltre a non avere alcun valore legale, non verranno generate le ricevute di avvenuta consegna.
VANTAGGI E SVANTAGGI
Il servizio PEC, per sua stessa natura, mostra una serie di vantaggi rispetto alla raccomandata con ricevuta di ritorno tradizionale. I principali sono:
Ogni formato digitale può essere inviato tramite posta elettronica certificata.
I messaggi possono essere consultati da ogni computer connesso a internet.
L’avvenuta consegna della mail viene garantita, nel caso non sia possibile consegnare il messaggio l’utente viene informato.
Le ricevute di consegna hanno validità legale.
Tracciabilità della casella mittente e conseguentemente del suo titolare (se il titolare è stato identificato con certezza).
Vi è certezza sulla destinazione dei messaggi.
L’invio dei messaggi può avere costi inferiori a quello delle raccomandate.
Obbligo da parte del gestore di archiviare tutti gli eventi associati ad invii e ricezioni di messaggi PEC, per un periodo di trenta mesi.
Obbligo da parte del gestore di applicare le procedure atte a garantire il rispetto delle misure di sicurezza previste dal codice dei dati personali e la sicurezza della comunicazione.
Al contempo vi sono alcuni svantaggi che possono portare a gravi difficoltà di interoperabilità:
La Pec è un mezzo di comunicazione valido solo per l’italia, mandare una mail certificata all’estero è completamente inutile.
La mail certificata inviata ad un destinatario certificato riceve una conferma di recapito, ma se il destinatario non possiede una casella certificata non avrà nessun valore legale.
La mail certificata inviata ad una casella di posta comune non ottiene alcuna risposta “certa” di consegna.
CREARE UNA PEC
Attivare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata è un’operazione semplice che prevede i seguenti passi:
Abbonarsi ad un servizio di PEC – Il primo passo da fare per creare una PEC sarà la scelta del gestore del servizio (a pagamento) di Posta Elettronica Certificata. È possibile consultare la lista degli attuali fornitori qui.
Inviare la documentazione necessaria per l’attivazione – In genere, per l’attivazione della PEC si richiede l’invio di un documento d’identità.
Configurare l’account – Seguendo le indicazioni fornite dal gestore del servizio. È possibile utilizzare il servizio di posta certificata direttamente da un browser internet o tramite un programma di posta elettronica.